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ph : AtemporaryStudio

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PR, ovvero la strana storia

delle “private” relations e AtemporaryStudio

 

ph : Atemporary Studio, edit : Valentina Cunja

 

Lavorando in settori in cui entrano in gioco alte sfere della creatività applicata, dell’impresa e dell’arte contemporanea, la possibilità di dar vita a connessioni professionali attive è quanto mai stimolante ma va gestita con discrezione. In anni di esperienza abbiamo consolidato relazioni di fiducia non tradendo mai quell’approccio confidenziale e umano che elimina barriere e rende tutto più vero a tal punto da rinunciare a progetti dalle grandi potenzialità quando questo approccio non è stato condiviso dai nostri interlocutori.

 

ph : Atemporary Studio, edit : Valentina Cunja

 

Un esempio che amiamo citare per il calore informale in cui un “bel” parterre si è mescolato, incrociato, divertito è IN-GIRO in 5Vie, il private party ospitato nell’Head Quarter milanese dell’omonimo distretto di art + design a corollario della presentazione del catalogo (edizioni Di Paolo) della mostra IN-GIRO curata da Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea OdV realizzata in occasione della partenza del 100° Giro d’Italia. Presentato nella Sala Buzzati del Corriere della Sera, il catalogo è stato lo stimolo a monte di una serata esclusivamente dedicata a personalità del mondo dell’arte, imprenditori, collezionisti e giornalisti in un contesto caratterizzato da un piccolo estratto della mostra presentata ad Alghero.

L’eleganza délabré e sofisticata dell’interior, l’atmosfera rilassata, i tempi di accoglienza e sviluppo del cocktail, il calore e l’entusiasmo sincero di Ernesta del Cogliano, Emanuele Tessarolo, dei loro soci e collaboratori che ci hanno gentilmente ospitati, sono elementi che indiscutibilmente ricerchiamo nei nostri progetti. Su questi abbiamo innestato un lungo e meticoloso lavoro di contatto e coinvolgimento di ospiti selezionati che ritenevamo potessero essere interessati e preparati a capire il contesto della serata. Quello che si potrebbe dire il solito mix – non scontato – di ingredienti che trova conferma del proprio successo non solo nell’immediato, ma sulla lunga distanza, quando a voler approfondire il “cosa-chi- come” sono gli ospiti stessi.

 

ph : Atemporary Studio, edit : Valentina Cunja

 

Un metodo comune a chi fa questo stesso lavoro, ma sul cui risultato pesano l’originalità e qualità dei singoli ingredienti e – rimettendo le PR al centro del tutto – il valore delle relazioni.

 

ph : AtemporaryStudio, edit : Valentina Cunja

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PR, the strange story about the

PRIVATE Relation and AtemporaryStudio

 

Working in fields connected to the highest quality level of creativity, business and contemporary art, the chance to establish new professional connections is stimulating and easy, but it’s also a delicate job.

Over many years of experience we have consolidated good and strong relations without betraying our confidential and human approach that removes boundaries and makes everything authentic. Sometimes we have got to the point of giving up collaborations and jobs because we couldn’t find the same attitude or approach.

The happy example we would love to share is the private party hosted at 5Vie Head Quarter on the occasion of the presentation of the catalogue of the contemporary art exhibition IN-GIRO curated by Zerynthia Non Profit Cultural Association after the presentation held at Sala Buzzati – Corriere della Sera. The informal atmosphere, the important parterre of art world guests, collectors, entrepreneurs, journalists and the art pieces installed all round the fascinating rooms of the location created the perfect mix.

The sophisticated and shabby elegance of the interior, the relaxed atmosphere, the warm welcome of the landlords Ernesta Del Cogliano, Emanuele Tessarolo, their partners and staff are the very important elements that we look for in our events. Besides, we had drawn up a precise and high quality mailing list of people that we knew would have been glad to be part of such a special event.

The guests themselves gave a great feedback not only at the party but also later when asking information about “what-who-how”.

It is a common method, but the results depend on the originality and quality of every single ingredient and – focusing on the PR – the deep value of relations.